Spese funebri: il Fisco ha appena chiarito chi paga e chi detrae, attenzione a non perdere soldi

Chi può godere della detrazione fiscale per le spese funebri. La precisazione del Fisco da tenere in mente.

Quando si affrontano le spese funebri per un familiare certamente non si attraversa un momento facile. C’è sicuramente da superare il dispiacere della perdita, ma al tempo stesso ci sono obblighi e passaggi burocratici da non dimenticare. Questo discorso vale anche per le spese funebri che possono essere anche cospicue.

uomo vestito di nero, scritta detrazione spese funebri
Spese funebri: il Fisco ha appena chiarito chi paga e chi detrae, attenzione a non perdere soldi – leccomilano.it

Esiste comunque l’opportunità di rientrare almeno in parte dei costi sostenuti per un funerale. La legge prevede infatti che ci sia una detrazione del 19 per cento da presentare in sede di dichiarazione dei redditi, per i costi fino all’importo massimo di 1.550 euro. Ma in una famiglia non è raro che le spese funebri siano sostenute da parenti che non corrispondono a chi ha ricevuto la fattura. A chi spetta allora la detrazione?

Spese funebri, i documenti fiscali della delicata questione

Come detto chi riceve la fattura delle spese funebri non sempre affronta direttamente i costi. A pagare potrebbe essere un altro familiare o comunque un’altra persona. Quindi intestatario della fattura e persona che affronta direttamente la spesa possono non corrispondere.

uomo firma documento
Spese funebri, i documenti fiscali della delicata questione – leccomilano.it

Secondo la legge, in situazioni simili, per avere diritto alla detrazione fiscale del 19 per cento occorre che nel documento originale di spesa sia presente una dichiarazione di ripartizione della spesa stessa, firmata anche dall’intestatario della fattura. Ad esempio se la fattura del funerale è intestata al coniuge, ma le spese sono state effettuate da un nipote, coniuge e nipote devono sottoscrivere questa dichiarazione di ripartizione della spesa stessa.

Ma non solo, per avere la detrazione fiscale le spese devono essere effettuate attraverso strumenti tracciabili o con versamenti bancari e postali (bonifici). Insomma anche per le detrazioni relative alle spese funebri si deve ricordare sempre di effettuare i pagamenti con sistemi che consentono la tracciabilità. Inoltre occorre presentare i documenti che attestano la spesa stessa.

Quindi si deve avere fattura, ricevuta di pagamento o ogni altro documento, riconosciuto dalla normativa, che provi la spesa avvenuta. Per ricapitolare ricordiamo che la detrazione per spese funebri è richiedibile da chiunque effettua il pagamento, indipendentemente dal grado d parentela. Questo significa che non bisogna essere un parente della persona venuta a mancare per avere questa agevolazione fiscale.

Basta confermare la documentazione necessaria con eventualmente la dichiarazione di ripartizione della spesa, come descritto in precedenza. Concludiamo dicendo che la detrazione massima ottenibile è di 294,50 euro, cioè il 19 per cento di 1.550 euro.

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